Cosa fare a Cala Gonone in caso di brutto tempo?
Una nuvola da impiegato fantozziana segue imperterrita le tue vacanze in Sardegna? È previsto brutto tempo proprio nei giorni in cui siete in vacanza? Continua a leggere e scopri come vivere al meglio la tua giornata anche in condizioni metereologiche non ottimali.
Cosa fare in caso di mare agitato?
Il Golfo di Orosei offre protezione da quasi tutti i quadranti grazie all’altezza delle proprie falesie e alle due estremità, Capo Monte Santo e Punta Nera che limitano il moto ondoso alle correnti provenienti da scirocco, da levante e da grecale. In tutti i casi le previsioni si valutano al mattino e, se avete in programma un’uscita a mare, sarà la compagnia di navigazione che avete scelto a consigliarvi al meglio e a prospettarvi la giornata che andrete ad intraprendere.
Cosa fare se le condizioni marine non consentono il tour in barca o in gommone ma volete comunque andare al mare?
Se l’uscita in barca o in gommone non fosse possibile potrete comunque passare una bella giornata in mare nelle spiagge dell’abitato di Cala Gonone. In caso di mare di tramontana/grecale, spostarsi nelle spiagge più a nord potrebbe essere la scelta migliore. Cartoe, Osalla, le spiagge di Orosei come Su Barone o l’oasi di Bidderosa sono una più che valida alternativa alle calette della Costa di Baunei. In caso decidiate di sostare a Osalla e Cartoe potrete integrare la visita alla grotta di Ispinigoli e magari provare la cucina pluripremiata del ristorante omonimo. Al rientro potreste visitare il museo etnografico “S’abba frisca”.
Per i più allenati, la mancata uscita delle imbarcazioni potrebbe rivelarsi un’occasione unica per visitare Cala Luna o Sisine raggiungendole a piedi. Quando il traffico marittimo si interrompe, le spiagge sono semi vuote (anche in alta stagione) e vi regaleranno la migliore giornata possibile.
Alternative al trascorrere una giornata in spiaggia in caso di mare mare mosso.
Se avete già visitato le spiagge raggiungibili via terra e siete impossibilitati ad uscire a mare a causa delle condizioni marine, o se semplicemente non avete voglia di spiaggia, potrete intraprendere un’escursione nell’entroterra. Oltre a raggiungere le spiagge di Cala Luna o Sisine, come menzionato sopra, ci sono vari itinerari che meritano di essere visitati. Siti naturalistici e archeologici la cui bellezza è enfatizzata (e spesso proporzionale) dalla difficoltà dei percorsi e dalla sana fatica sportiva necessaria per raggiungerli. Tramite app come wikiloc o similari è al giorno d’oggi molto più facile raggiungere i siti di interesse del Supramonte. I percorsi più battuti come quello per Gorroppu o Tiscali sono raggiungibili in autonomia con la dovuta dose di prudenza e preparazione. Il nostro consiglio è sempre quello di rivolgervi alle guide autorizzate che sapranno illustrarvi quello che vedete, vi assisteranno nella logistica, negli avvicinamenti in fuoristrada e vi faranno trascorrere una giornata all’insegna della scoperta in tutta sicurezza. Le uscite con le guide vi permetteranno di scoprire “posti segreti” la cui bellezza è stagionale. Eviterete cioè di fare 20 km per andare a vedere una cascata torrenziale e trovare il letto del fiume in secca. Ditte come la GHIVINE o la GREEN BEST organizzano “tour alternativi” unendo l’hiking con le esperienze enogastronomiche. La “giornata con il pastore” proposta da Green Best o la “passeggiata alla foresta di Montes” con pranzo a base di maialetto proposta dalla Cooperativa Ghivine. Esperienze lontane dal turismo di massa, svolte al giusto prezzo e con al massimo una decina di partecipanti che non vi faranno rimpiangere il non poter essere usciti a mare.
Scopri i siti nautralistici e quelli archeologici da visitare.
Per chi volesse intraprendere un’avventura in MTB vi invitiamo a contattarci per conoscere le possibilità di tour in e-bike e trail mozzafiato dalla montagna al mare.
Il mare è una tavola ma è prevista pioggia. Cosa fare in questo caso?
Il Golfo di Orosei è un paradiso per chi pratica diving. Le profondità marine nascondo numerosi relitti e le falesie del golfo sono ricche di suggestive grotte adatte ad ogni grado di difficoltà. La società Blue Best ed il Diving Argonauta organizzano uscite diving e snorkeling adatte anche a chi è alla prima esperienza con un respiratore. Quale occasione migliore per chi non volesse rinunciare al mare di trascorrere una giornata “diversa” dal solito.
Oltre al mare mosso è prevista pioggia… E adesso che faccio?
Certo quanto descritto sopra è la situazione che nessuno si augura per le proprie vacanze. Cosa fare in caso il mare mosso non faccia uscire in gommone e la pioggia non permetta di camminare agevolmente in montagna? Le alternative ci sono e lo spirito con le quali si affronta una giornata meteo avversa è fondamentale. Se poi non riusciste da soli a trovare la positività dovrete farvi aiutare con il tradizionale elemento del buon umore. Il cibo. Per un giorno accantonerete la dieta godendo delle esperienze enogastronomiche che il paese offre. La scelta spazia tra i numerosi ristoranti della zona e gli agriturismi. Questi ultimi vi regaleranno oltre che il piacere della tavola anche l’immedesimarvi nella vita campestre. Agripaules e la sua cucina 100% home made, è particolarmente adatto anche per le famiglie essendo una vera e propria fattoria didattica in cui grandi e piccini potranno osservare gli animali ed in alcuni casi i processi produttivi dell’azienda. La sera invece potrete prenotare al Turismo Rurale Filieri, saldamente (e giustamente) al primo posto da anni della classifica di tripadvisor sul “dove mangiare a Cala Gonone e Dorgali”. Filieri offre una cucina genuina con i piatti della tradizione dorgalese e l’ausilio di materie di primissima scelta.
Per gli amanti del vino consigliamo inoltre un tour enogastronomico nelle migliori aziende produttrici di vino Cannonau. La Cantina Dorgali, i Poderi Atha Ruja e l’azienda Mastros de Inu organizzano varie tipologie di degustazioni enologiche tra le quali quelle accompagnate da assaggi culinari con formaggi o prodotti tipici dorgalesi. In caso di pioggia sarete impossibilitati a fare la visita dei filari, ma l’esperienza sarà ugualmente appagante.
Per chi volesse approfondire la conoscenza della zona è possibile un tour culturale tra i vari musei e attrazioni presenti. Il museo archeologico di Dorgali ospita al suo interno reperti che vanno dal Neolitico all’età moderna. Un viaggio di 3000 anni di storia della Sardegna focalizzato sui ritrovamenti tra Dorgali, Cala Gonone e zone limitrofe. Il museo Etnografico de “S’Abba frisca” è un viaggio tra gli usi e i costumi dorgalesi. Il percorso si snoda nel parco del museo tra ambienti chiusi con riproduzioni di scene di vita passate ricostruite con l’ausilio di costumi ed utensili originali. Gli spazi all’aperto sono molto suggestivi e ospitano esemplari di flora e fauna sarda. Un'altra possibilità è rappresentata dall’Acquario di Sardegna, struttura presente a Cala Gonone da circa 10 anni. 25 vasche espositive con specie provenienti da tutto il Mondo tra cui squali e tartarughe marine.