Cuile "Su Mudrecarvu"

Ristrutturato nel 2008 dall'associazione "Cuiles" di Dorgali", l'ovile "Su Mudrecarvu" (cisto chiaro), situato alle pendici del Monte Omene, è l'ultimo rimasto di un gruppo di tre costruzioni pastorali che erano presenti tra i monti di Omene ed Orudè. Da questo pianoro ad alta quota, uno dei luoghi più caratteristici del Supramonte, è possibile ammirare ad ovest la vallata di Lanaitto e ad est quella di Oddoene.
È qui che Ziu Luisi Fronteddu, intorno agli anni quaranta, aveva edificato il cuile originario e trascorreva la maggior parte delle sue giornate lavorative.
Per raggiungere direttamente il campo di Orudè e l'ovile "Su Mudrecharvu" i passaggi sono due: il primo più agevole e fattibile in periodi di secca, si intraprende una volta oltrepassato il letto del Cedrino da "Su Bacu de Orudè". L'alternativa è passare dalla caratteristica "Atta e Finiodda" attraverso una ripida "scala calcarea" utilizzata in passato dai pastori, sicuramente non adatta a tutti.
