Tempo di funghi a Dorgali e Cala Gonone
Le giornate piovose autunnali sono un toccasana per le campagne sarde dopo le estati torride come quella appena trascorsa. La piovosità, unita alle temperature minime non troppo rigide, permette agli amanti della micologia, agli hobbisti o chi fa trekking di trovare una grossa varietà di funghi nei boschi di Cala Gonone e Dorgali.
La diversificazione della vegetazione, della tipologia di terreno e l'altitudine permettono infatti una varietà micologica importante.

Ovuli

Boleti
La cucina tradizionale dorgalese non prevedeva l'utilizzo dei funghi porcini.
In passato, la commestibilità dei funghi era legata principalmente all'osservazione del comportamento di alcuni animali da pascolo o dei cinghiali, che istintivamente evitano i funghi ad alta tossicità.
Questo non equivale a dire che un fungo rosicchiato da un animale sia commestibile per l'uomo, in quanto molte specie di boletus possono provocare disturbi gastro-intestinali all'uomo ed essere tollerate dagli animali.

Ferula
È detto anche "Fungo di Carne" per la compattezza della sua composizione.
Raccomandiamo a chi volesse avventurarsi alla raccolta di funghi nei nostri boschi la massima prudenza prima della consumazione e la consulenza di un esperto. Inoltre è obbligatorio e raccomandato andare con un contenitore forato che faccia cadere sul terreno le spore, in modo da favorirne la riproduzione. Il classico cestino in vimini è più che adatto.
Chi volesse gustare la freschezza dei funghi di stagione senza rischi (e senza doverli cercare) può scegliere dove mangiarli consultando le schede dei ristoranti di Cala Gonone e Dorgali.. buon appetito!